In due parole
Antonio (antonio.pastorino@pick-a-trek.it) e Marta (marta.paravidino@pick-a-trek.it), camminatori e amanti della natura.
Un pochino di storia
Nel 2016 scopriamo le camminate. Anzi, ri-scopriamo, perché in realtà da bimbetti avevamo avuto diversi approcci con la montagna: Marta si faceva convincere a scarpinare dalla mamma e gli zii che le mostravano i fiorellini 
e le fragoline di bosco nascoste lungo il sentiero, Antonio trascinato dal nonno sui rifugi della Valmalenco. 
Crescendo, altri interessi e la pigrizia ci hanno distolto dalle escursioni, riscoperte poi nel 2016: in un viaggio nei grandi parchi degli Stati Uniti 
, abbiamo subito capito che per allontanarsi dalle orde di turisti e godere di tutta quella natura selvaggia, in fondo bastava solo fare due passi. E se a due ne aggiungi altri due… insomma, siamo tornati carichi di voglia di natura. 
Nell’estate del 2017 andiamo alle Azzorre 
, in mezzo all’Atlantico, e scopriamo essere il paradiso del trekking: siti web ben fatti per mostrare che percorso fare, con tutte le informazioni e sentieri di tutte le difficoltà, e poi sul posto i segnavia ben visibili e i sentieri manutenuti impediscono di perdersi e ci hanno fatto appassionare ancora di più. In questa vacanza iniziamo a registrare le tracce che facciamo 
.
Ogni giorno facevamo tranquillamente circa 20 km, e allora che fai, non vuoi lanciarti nell’esperienza della multi-tappa? No, no, vi stoppiamo subito: niente Santiago. La spiritualità non fa per noi, e nemmeno il caldo della Spagna 
.
Nell’estate 2018 la scelta cade sul Vallo di Adriano, un coast-to-coast dell’Inghilterra 
, là dove è più stretta, là dove l’imperatore romano Adriano ha rinunciato a spingersi più a nord contro le popolazioni ostili che vivevano (circa) la Scozia. Circa 150 km in 8 tappe. La mattina ti svegli e cammini. Pioggia, sole, nuvolo, mucche o pecore, non importa, cammini. Catartico.
Nel frattempo, apprezziamo le gioie domestiche: affrontiamo con metodo le cime dell’Oltrepò Pavese, le sue strade tortuose e i sentieri poco frequentati, scovando le tracce dei caprioli 
e qualche volta dei lupi 
…
In Liguria, grazie alla associazione AVM di Pier Maria Greppi, scopriamo il sentiero Liguria, e facciamo, un weekend dopo l’altro, le 6 tappe che vanno da Genova Nervi a Sestri Levante, regalandoci scorci di mare mentre ci si inerpica nelle creuze.
Nel 2019 vogliamo un altro sentiero multi-tappa, questa volta puntiamo più a nord, in Scozia 
, la West-Highland-Way: da Glasgow a Fort William, 160 km in 7 tappe. Un sacco di pioggia, ma alcuni momenti di “blazing sunshine” ripagano ogni sforzo. E poi, non esiste cattivo tempo, esiste solo un cattivo equipaggiamento, e noi a questo punto siamo super-attrezzati. Ghette incluse.
Fin qui, niente neve 
. Nelle vacanze di Natale 
del 2019 con un paio di ciaspole prestate (e sequestrate) ai parenti, proviamo ad avventurarci sulla neve in Valmalenco: l’esperienza ci piace e approfittiamo. Da lì, la ricerca di tracce innevate ci porta a scoprire alcuni sentieri in Val D’Aosta.
Nel 2020 la pandemia non ci abbatte: ogni volta che è possibile andiamo a camminare, e in estate approfondiamo la Valmalenco, girando per rifugi e affrontando anche un pezzetto di ghiacciaio, con tanto di ramponi.
Perché questo sito?
Se avete avuto la pazienza di leggere fino a qui, avrete capito che noi due ci accompagniamo nella vita e sui sentieri già da un po’ di tempo 
. Adesso abbiamo deciso che era arrivato il momento di tenere una raccolta dei sentieri e delle escursioni che abbiamo avuto la fortuna di fare.
Sono una specie di diario, se volete! Li trovate raccolti in questo sito. E chissà che non abbiate voglia di scriverci due righe per dirci se e come vi abbiamo ispirato. 
Buon Cammino!!