
Partiamo dai punti fermi: i Monti Sibillini ed il loro Parco Nazionale sono un luogo magico e che non manca mai di stupire. Ci siamo stati solo pochi giorni ma ne siamo innamorati.
Purtroppo il sisma del 2016, almeno durante la nostra visita, rimane una presenza ingombrante che si fa notare in tante piccole cose. Ma questo non deve scoraggiare un escursionista, basta prestare un pò di attenzione, informarsi bene e portare il giusto rispetto.
Ciò detto, questo sentiero è un percorso molto bello che parte da Montalto di Cessapalombo, frazione del comune di Montalto e seguendo il sentiero E1 conduce tramite un giro ad anello sulla cima del Monte Petrella prima e poi in costa lungo il Monte Codardo.
Il sentiero dei Carbonai vero e proprio è interrotto ad un certo punto da una frana dovuta proprio al sisma del 2016 e occorre apportare una piccola deviazione (comunque indicata nella nostra traccia).
Lungo il percorso sono presenti alcuni cartelli informativi sul mestiere, appunto, dei carbonai, dei quali ricalchiamo i passi un tempo percorsi per andare a produrre il carbone. C’è da dire che purtroppo alcuni cartelli, sempre dello stesso percorso, probabilmente per via del sisma, sono attualmente in stato di semi-abbandono.
Il nostro cammino è stato comunque dolcemente accompagnato da boschi e da affascinanti vedute sulle circostanti colline Marchigiane.