In questa escursione abbiamo avuto modo di visitare 5 laghi, un rifugio alpino ed una cappelletta con croce di vetta. Non male per una sola giornata!!
A volerla dire tutta la croce di vetta in cima al colle della Barma è stata raggiunta solo da Antonio, visto che Marta si è fermata a riposare al sottostante Rifugio Barma, ma poco importa, visto che già aveva avuto modo di assaporare il Lago di Vargno, il Lago Bonnet, il Lago Lungo, e i due laghi della Barma.
Pian Coumarial
Questo sentiero parte da Pian Coumarial, una bellissima area attrezzata per il picnic e dotata di punto ristoro con bar e ristorante situata a 7 km dal capoluogo della zona, Fontainemore, che si trova a circa un quarto d’ora di auto di distanza.
La località si trova a circa 1400 metri di altitudine ed è il punto di partenza per un sacco di escursioni all’interno della Riserva Naturale del Mont Mars, sia estive che invernali. Per esempio noi abbiamo avuto occasione di fare una bellissima ciaspolata fino alla punta Leretta nel gennaio 2020. Nel caso, qualora non foste forniti di ciaspoloe vostre, il ristoro dovrebbe fornirne il noleggio.
Il sentiero
Il Rifugio Barma, a 2020 metri di altitudine, aperto dall’estate del 2018, è la meta principale di questa gita e può essere raggiunto, a partire da Pian Coumarial, principalmente con due sentieri, uno a nord e un’altro a sud del Lago Vargno.
Il sentiero che passa a nord del lago è probabilmente il più semplice e tranquillo, dal momento che non presenta saliscendi o particolari difficoltà. Quello che invece corre a sud ci fa guadagnare qualche ulteriore metro di dislivello positivo, presentando non solo qualche saliscendi ma prevedendo anche alcuni brevi tratti attrezzati con canaponi e catene. Qui occorre fare un minimo di attenzione ed avere un passo deciso e sicuro, ma non si tratta di nulla di particolarmente problematico.
Noi abbiamo optato per fare all’andata il tratto leggermente più impegnativo, ma la scelta sta al “gusto” di ciascuno 
.
Arrivati al Rifugio ci si può ritenere paghi, come ha deciso di fare Marta, oppure tirare ancora un pò fino al Colle della Barma con annessa croce di vetta. Da li, volendo si può proseguire ancora fino al Monte Camino, ma questa è un’idea per una prossima escursione .
La Riserva Naturale Mont Mars
Il sentiero che abbiamo percorso si trova interamente all’interno delLa Riserva Naturale Regionale del Mont Mars, una perla della Valle d’Aosta all’inizio della Valle del Lys.
Nella riserva c’è davvero molto di quello che la natura alpina è in grado di offrire: boschi, cime, vette, alpeggi, laghi d’alta quota e zone umide e paludose.
Al suo interno c’è anche il Lago Vargno, attorno al quale siamo passati. Il nome del lago, Vargno, deriva dal nome in patois dell’Abete Bianco, albero caratteristico di questa zona e poco presente nel resto della Valle d’Aosta. Il lago è chiuso dai resti di una diga inizialmente costruita nel 1916 ed il cui utilizzo è stato abbandonato in seguito alla tragedia del Vajont.
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